


DVR
Sicurezza sul Lavoro LECCE.
SicurPlus Consulting di Gaetano Ruberti, offre consulenza per la sicurezza sul lavoro, quindi si occupa anche di redazione del Documento di Valutazione Rischi, che ricordiamo è obbligatorio per legge.
​
SicurPlus Consulting, è specializzata ad aiutare le imprese ad adempiere tutti gli obblighi previsti dalla normativa vigente in tema di Sicurezza sul lavoro, nelle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto.
​
SicurPlus Consulting garantisce un servizio personalizzato di redazione DVR, infatti solo con un DVR redatto a seguito di un sopralluogo, l'azienda adempie ai suoi obblighi in tema di Sicurezza sul lavoro.

Servizi Specifici DVR
Vuoi un ambiente di lavoro sicuro e protetto? Con Sicurplus, la gestione del DVR diventa semplice ed efficace.
​
I nostri esperti ti guideranno passo dopo passo nella valutazione dei rischi, nell'implementazione delle misure preventive e nella redazione di tutta la documentazione necessaria.
Tieni al sicuro la tua azienda e i tuoi collaboratori.
Servizi:
REALIZZAZIONE CORSI AZIENDALI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONI
ELABORAZIONE PIANO D'EMERGENZA AZIENDALE
VALUTAZIONE DEI RISCHI IN BASE A OPERATIVITA' AZIENDALE
VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE
VALUTAZIONE RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
VALUTAZIONE DEI RISCHI ED ELABORAZIONE DOCUMENTO AZIENDALE
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
VERIFICA DELLA CONFORMITA' DEL POSTO DI LAVORO, ATTREZZATURA E PROCESSI
VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
ASSUNZIONE DELL INCARICO DI RSSP ESTERNO
IMPLEMENTAZIONE DI GESTIONALI IN CONFORMITA' AL D.Lgs 81/08
DOMANDE FREQUENTI
01
Fonti di rischio nel DVR
Nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), le fonti di rischio sono generalmente classificate in cinque categorie principali.
​
Rischi generici:
Questi rischi sono comuni e facilmente individuabili, spesso legati a strutture generiche presenti nel luogo di lavoro, come l'impianto elettrico, o a macchinari e strumenti utilizzati.
​
Rischi ergonomici:
Derivano da posture o condizioni di lavoro non appropriate, che possono compromettere la salute e sicurezza dei lavoratori.
Rischi specifici
Questi sono legati alla specifica attività svolta all'interno dell'azienda, variando in base al settore. Esempi includono l'uso di strumenti taglienti, il contatto con sostanze chimiche o agenti radioattivi.
​
Rischi di processo:
Rischi legati a eventi altamente probabili durante le attività produttive, come incendi, esplosioni o emissioni di sostanze tossiche.
​
Rischi organizzativi:
Questi riguardano una cattiva gestione delle attività lavorative e l'importanza di una formazione adeguata per mantenere gli standard di sicurezza.
​
Altri rischi emergenti:
Oltre alle categorie principali, esistono altri rischi come lo stress lavoro-correlato, i rischi legati all'invecchiamento, alle differenze di genere, all'origine etnica, alla gravidanza e alla tipologia contrattuale.
02
Il DVR è obbligatorio per legge?
Molti imprenditori si domandano se il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) sia richiesto per legge. La risposta è affermativa, anche se l'obbligo può variare a seconda del tipo di attività svolta.
​
Se hai dei dubbi sull'obbligo di DVR nella tua azienda, contattaci e sapremo guidarti al meglio.
03
Che documenti servono per fare il DVR?
Generalmente i documenti richiesti sono:
-visura camerale
-metrature indicative dei locali (se presenti)
-elenco delle attrezzature utilizzate
-elenco di eventuali sostanze utilizzate e schede di sicurezza, fasi di lavoro.
Possono però poi essere richieste altre informazioni in base alle circostanze
04
Chi redige il DVR?
La valutazione dei rischi e la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) coinvolgono diverse figure professionali. In primo luogo, è il datore di lavoro a dover redigere il DVR, un obbligo inderogabile che gli spetta. Tuttavia, il datore di lavoro si avvale del supporto di due figure fondamentali: il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e il medico competente.
Considerata l'importanza del DVR, è comune che anche consulenti esterni partecipino alla sua redazione, un'opzione spesso consigliata per garantire che il documento sia conforme alle direttive del Ministero del Lavoro. Inoltre, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) può essere consultato durante la stesura del documento, soprattutto per chiarire aspetti specifici o risolvere eventuali dubbi. Al termine, il RLS dovrà ricevere una copia del DVR.
05
Cosa deve contenere il DVR?
Quali sono i contenuti del DVR?
I contenuti minimi che devono essere inclusi nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) sono:
​
-
Dati completi dell’azienda: Anagrafica dell'azienda, comprese la sede legale e le sedi operative.
-
Descrizione delle attività: Dettagliate informazioni sulle attività svolte e sulle diverse fasi operative.
-
Elenco delle attrezzature e materiali: Inventario delle attrezzature, dei macchinari, degli impianti e delle sostanze utilizzate durante il lavoro.
-
Analisi dei rischi: Valutazione dei rischi a cui sono esposti i lavoratori, inclusi i pericoli per la sicurezza e la salute in ogni fase del processo lavorativo (ad esempio: rumore, vibrazioni, radiazioni ottiche artificiali, movimentazione manuale dei carichi, campi elettromagnetici, ecc.).
-
Definizione delle mansioni e dei rischi: Identificazione delle mansioni che comportano rischi specifici e che richiedono competenze particolari e formazione professionale.
-
Valutazione dei rischi specifici: Valutazione dettagliata dei rischi per le donne in gravidanza e dello stress lavoro-correlato.
-
Misure di prevenzione e protezione: Strategie e indicazioni per eliminare o ridurre i rischi per i lavoratori, compreso chi deve attuare le misure, i tempi di attuazione e l'uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI).
-
Organigramma del servizio di prevenzione e protezione: Struttura organizzativa con i dati anagrafici dei professionisti coinvolti nella redazione del DVR (es. RSPP, RLS, Medico Competente).
-
Piano di miglioramento: Prospetto delle azioni migliorative da attuare secondo un ordine di priorità temporale per aumentare la sicurezza sul lavoro.
-
Data di redazione del DVR: Indicazione della data certa in cui il DVR è stato redatto.
06
Sanzioni relative al DVR
Il mancato rispetto dell’obbligo di redazione e compilazione del DVR, o il non farlo in conformità con le normative vigenti, comporta gravi sanzioni per il datore di lavoro, che è il responsabile principale:
​
-
Sanzioni amministrative: Multa compresa tra 3.000 e 15.000 euro e possibile pena detentiva fino a 8 mesi.
-
Sospensione dell’attività: Questa può avvenire se il DVR non viene redatto e se non viene nominato il RSPP.
-
Modifica dei contratti di lavoro: I contratti subordinati, che siano a tempo determinato, intermittente o indeterminato, potrebbero essere modificati.
Puoi affidarti a noi di SicurPlus+ per la consulenza e lo sviluppo del tuo DVR aziendale.
07
Quanto dura il DVR?
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) non ha una scadenza prefissata per legge, quindi non esiste un obbligo di aggiornarlo a intervalli regolari. Tuttavia, il DVR deve essere rivisto e aggiornato ogni volta che intervengono modifiche sostanziali che potrebbero renderlo obsoleto.
L'Art. 29 del D.Lgs. 81/08 stabilisce che la valutazione dei rischi deve essere aggiornata nei seguenti casi specifici:
​
-
Modifiche al processo produttivo o all'organizzazione del lavoro:
Ciò include ristrutturazioni, trasferimenti, o l'introduzione di nuovi macchinari e attrezzature che potrebbero influire sulla salute e sicurezza dei lavoratori.
-
Evoluzione della tecnica, della prevenzione o della protezione:
Quando vi sono progressi tecnici o nuovi metodi di prevenzione e protezione che devono essere adottati.
-
Infortuni significativi:
Se si verificano incidenti rilevanti, come incendi, cadute da altezze considerevoli, o infortuni causati da mezzi di trasporto, sollevamento, o da oggetti pesanti, il DVR deve essere rivisto. Gli infortuni significativi includono anche quelli che comportano perdita di conoscenza, fratture o altre lesioni gravi.
-
Sorveglianza sanitaria:
Quando i risultati della sorveglianza sanitaria evidenziano la necessità di aggiornare la valutazione dei rischi in base a specifiche condizioni verificatesi nell'ambiente di lavoro.
Inoltre, è consigliabile aggiornare il DVR anche in assenza di cambiamenti specifici almeno ogni tre anni. Questo permette di valutare regolarmente lo stato della sicurezza in azienda e di mantenere sempre attuali le misure di protezione e prevenzione.
08
Figure Previste all'interno del DVR.
Il DVR deve includere anche l'identificazione di alcune figure chiave responsabili della sicurezza all'interno dell'azienda e della prevenzione dei rischi. Queste figure sono:
-
Datore di lavoro
-
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
-
Medico del lavoro
-
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
-
Addetti al primo soccorso
-
Addetti alla prevenzione incendi e gestione delle emergenze
09
Devo aggiornare il DVR ogni anno?
Come precedentemente detto, La valutazione dei rischi deve essere rivista in caso di cambiamenti normativi o di modifiche significative all'interno dell'azienda. Non è richiesto un aggiornamento annuale.
10
Quanto costa il DVR?
I costi di redazione del DVR non sono fissi ma possono variare in base alle specifiche necessità e caratteristiche dell’azienda. Il prezzo può quindi dipendere da:
​
-
Dimensioni aziendali
-
Numero delle attrezzature e dei lavoratori
-
Tempo necessario per la raccolta ed elaborazione di tutte le informazioni
Si tratta quindi di un costo che difficilmente viene stabilito fin dall’inizio in modalità standard e poi rimane invariato, ma dipende da alcuni fattori che si presentano durante tutto il processo di verifica.
Il DVR sicurezza sul lavoro è, ricordiamo, un importante documento per la sicurezza all’interno di un’attività lavorativa. All’interno delle spese da affrontare per garantire protezione e prevenzione nell’azienda è quindi opportuno prevedere anche quelle relative ai corsi per la sicurezza sul lavoro. Si tratta di costi che non sono legati direttamente alla redazione del DVR documento di valutazione del rischio, ma che sono altrettanto importanti in materia di sicurezza.